La Sicilia è una terra meravigliosa. Purtroppo, alcune persone abbandonano indiscriminatamente i rifiuti di ogni genere. Questa maleducazione da parte di alcuni individui crea una situazione di vergogna, non ci sono scuse per questo comportamento.
La raccolta differenziata porta a porta è già attiva in molte città siciliane. I rifiuti vengono raccolti sotto la propria abitazione e differenziati per tipologia (organico, carta, plastica, vetro, alluminio e secco). Non esiste la possibilità di essere controllati per la TARI, quindi non è una scusa valida.
Il modo giusto è denunciarsi al comune, ritirare il kit per la raccolta differenziata e iniziare subito. Se non si è in grado di farlo, è possibile usufruire del servizio. Potete lasciare i rifiuti differenziati il giorno indicato nei calendari comunali o presso gli uffici comunali sotto la vostra abitazione.
Lo so è un suggerimento azzardato il mio, ma meglio fare la differenziata senza pagare che non farla, non pagare e sporcare il nostro splendido territorio.
Così i cittadini in regola pagheranno il servizio aggiuntivo che prevede la rimozione dei rifiuti abbandonati nei territori (quando questo avviene) oppure dovranno sentirsi “stupidi” perché sono comunque costretti a vivere nel porcile nonostante il loro rispetto delle regole.
Per quanto riguarda i rifiuti ingombranti o sfabbricidi edili, esistono servizi gratuiti di ritiro gestiti secondo la normativa. Basta chiamare il numero verde del comune o recarsi al centro comunale di raccolta, dove esiste, per conferire i rifiuti.
Non ci sono più scuse, è ora di smettere di buttare i rifiuti ovunque.
Vi invito a guardare questo video di qualche anno fa che spiega come funzionano i centri comunali di raccolta (in questo caso quello di Catania).